Proseguono le proposte di Langa Medievale che per domenica 9 agosto consiglia una visita alla Torre Medioevale di Barbaresco riaperta al pubblico la scorsa settimana dopo dei lavori di riadeguamento funzionale.
La location strategica a strapiombo sul Tanaro, con l’imponenza delle sue dimensioni (9x9x30 m), il fascino evocativo che da sempre emanano gli edifici verticali e la componente emozionale connessa al fatto stesso di rappresentare il cuore del Barbaresco, ovvero di uno dei più grandi rossi del mondo, rendono questo antico punto di avvistamento unico e imperdibile. La visita avrà inizio tramite una piccola Torre d’Assedio rivisitata in chiave moderna che porterà il visitatore a 13 metri da terra con un ascensore panoramico, per sbarcare nella nuova evidenza su una Passerella Sospesa nel vuoto, dalla vista emozionante. L’ingresso della struttura difensiva medioevale è infatti posto quasi a metà della sua altezza.
All’interno il Pozzo (estrema difesa approntata) ricoperto da lastre di cristallo che ospita la Reception e fa da partenza del secondo ascensore (sempre panoramico). Sarà così possibile leggere la struttura medioevale originaria pur utilizzando gli ambienti in chiave moderna. Il recupero funzionale dell’interno prevede quattro ulteriori livelli.
Al primo livello (7 metri di altezza, con volta in mattoni) trova spazio una sala multimediale col“Racconto del Barbaresco”: luoghi, vigneti, uomini e storie, etichette e documenti storici che hanno reso grande questo vino; il racconto sarà fruibile autonomamente dai visitatori tramite moderne tecnologie interattive.
Al secondo livello, all’interno forse della sala più suggestiva, illuminata solo da poche feritoie, è stata creata la prima Sala di Analisi Sensoriale che ha tre fruizioni diverse: una tecnica di Analisi Sensoriale, una più turistica di educazione dei sensi (corsi per imparare a utilizzare i 5 sensi in maniera consapevole) applicata – oltre ai vini – a prodotti simbolo di Langhe e Roero (tartufo, miele, nocciole, fragole, pesche etc.) e una di vera e propria Sala di incontri e riunioni spettacolare a disposizione di aziende, enti e istituzioni.
Il terzo livello accoglie i locali tecnici, un indispensabile magazzino, i servizi e uno spazio di preparazione per la Sala di Analisi Sensoriale.
L’ultimo livello è la Terrazza Panoramica a 30 metri dal suolo ma di fatto a oltre 200 dal fiume sottostante. Un panorama mozzafiato che si rincorre a 360° e permette di abbracciare l’intero mare di colline circostanti in un unico colpo d’occhio. Inutile qui elencare il dettaglio della panoramica di paesi, castelli, colline e famosi vigneti, oltre ad un’impressionante parte dell’arco alpino.
Di fatto il visitatore avrà la sensazione di essere sul tetto di Langhe e Roero. E qui, su questa terrazza di 80 metri quadrati, si potrà anche fare la conoscenza o una piacevole rimpatriata con il vino Barbaresco, declinato in orizzontale (vari crus della stessa annata) o, come forse meglio in tale contesto, in verticale (alcune annate in sequenza) in una grandiosa degustazione dalle mille emozioni.
Il Comune di Barbaresco, ha assegnato la gestione dell’intera struttura all’Enoteca Regionale del Barbaresco che si qualifica quindi come il vero motore turistico di tutte le Langhe Orientali, costruendo un asse di offerta che si articola di diversi elementi: la ex-Confraternita di San Donato, storica sede dell’Enoteca e importantissimo punto di informazione, rappresentanza, esposizione e vendita del vino Barbaresco, la Vineria dell’Enoteca, luogo di convivio e promozione, e la Torre Medioevale, nuova e stupefacente attrazione polifunzionale di Langhe e Roero.
La Torre Medievale è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19. Il biglietto d’ingresso sarà di 5€ , ridotto 4€, gratuito sotto i 12 anni.